La Pasta a Taianu è un piatto ricco, laborioso e gustoso che secondo la tradizione viene preparato nei giorni tra la festa del Santo Patrono Santissimo Salvatore, dal 4 al 6 di agosto e Ferragosto. Deriva dalla parola “tajanu” o “tianu” che in siciliano significa “tegame”.
La ricetta è lunga ed elaborata sia per ingredienti che preparazione: la tradizione vuole che la pasta a taianu venga cucinata all’interno di un tegame di terracotta assieme al suo coperchio, un materiale unico per capacità di cottura e diffusione del calore.
È una ricetta difficile che richiede pazienza e attenzione, a cominciare dai numerosi ingredienti per finire alla lunga preparazione che richiede numerosi passaggi. La ricetta originale prevede che i vari ingredienti vengano posizionati all’interno del tegame in strati successivi, alternando salsa, pasta, carne, melanzane e pecorino. I tagli di carne utilizzati, invece, sono due, agnello e manzo. Una volta cotta nel sugo, la carne deve essere sfilacciata in maniera grossolana così come le melanzane fritte.
È vero: prepararla richiede tempo e dedizione, ma la bontà della pasta a taianu vale ogni singolo minuto speso per la sua preparazione.
